Confartigianato avverte che l’Italia sarebbe tra i Paesi più colpiti dall’applicazione di dazi addizionali sui prodotti europei da parte degli Stati Uniti. Secondo un rapporto del suo ufficio studi, l’export italiano potrebbe subire un calo superiore agli 11 miliardi di euro, con una diminuzione fino al 16,8% rispetto ai 66,4 miliardi attuali delle esportazioni verso gli Stati Uniti.
Il calo delle esportazioni sarebbe particolarmente evidente con l’introduzione di dazi del 10% o 20%, che potrebbero comportare una riduzione del 4,3% o addirittura del 16,8% nel valore delle vendite italiane negli Usa. Il presidente di Confartigianato, Marco Granelli, ha sottolineato che, in risposta a questa sfida, l’Italia dovrebbe puntare ancora di più sull’alta qualità del “Made in Italy” per cercare di mantenere la propria competitività sui mercati internazionali.
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