Il Bonus Vacanze 2024 offre agevolazioni significative per sostenere le spese di viaggio dei pensionati e delle loro famiglie. Ecco tutto quello che c’è da sapere su chi può richiederlo e come funziona.
Chi può richiedere il Bonus
Il Bonus Vacanze 2024 è destinato a:
- Pensionati residenti in Italia e iscritti a specifiche gestioni previdenziali: Gestione Dipendenti Pubblici, Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (ex Fondo Credito), e Gestione Fondo Postelegrafonici (ex IPOST).
- Coniugi conviventi e figli con disabilità grave o invalidità civile al 100% inclusi nell’attestazione ISEE del pensionato.
Importo e durata del Bonus
L’importo del bonus varia in base alla durata del soggiorno e al reddito ISEE del richiedente:
- Soggiorni di almeno 15 giorni e 14 notti: fino a 1.400 euro.
- Soggiorni di 8 giorni e 7 notti: fino a 800 euro.
Il contributo copre spese per viaggio, alloggio, vitto, escursioni, attività sportive e assicurazione. La percentuale di copertura dipende dall’ISEE:
- Redditi fino a 8.000 euro: copertura del 100%.
- Redditi superiori a 72.000 euro: copertura del 60%.
Bonus per famiglie non pensionate
Le famiglie con ISEE fino a 40.000 euro e almeno tre componenti possono ottenere uno sconto fino a 500 euro. In questo caso:
- L’80% del rimborso viene applicato immediatamente alle spese di viaggio.
- Il 20% restante viene restituito come detrazione IRPEF nella dichiarazione dei redditi successiva.
Come richiedere il Bonus
Le domande per il Bonus Vacanze possono essere presentate tramite:
- Portale delle prestazioni welfare dell’INPS.
- App IO.
È necessario possedere SPID, CIE o CNS. Il termine per presentare le domande era inizialmente fissato al 30 giugno, ma si consiglia di verificare eventuali proroghe.
Contributi per centri estivi
I dipendenti o pensionati della pubblica amministrazione possono richiedere un contributo totale o parziale per i centri estivi diurni per i loro figli di età compresa tra i 3 e i 14 anni. Il bando copre:
- Attività ludico-ricreative e sportive.
- Vitto, comprese merende e pranzi.
- Eventuali gite e coperture assicurative.
Il soggiorno deve essere organizzato per gestire costruttivamente il tempo libero dei giovani durante l’estate. Le strutture devono avere personale qualificato e attrezzature adeguate, inclusi operatori per giovani disabili, se necessario.