Il Consiglio dei ministri ha approvato un ulteriore decreto legislativo nell’ambito della riforma fiscale, introducendo importanti novità per Irpef e Ires. Tra le misure principali, è stata confermata la stabilizzazione dal 2025 dei tre scaglioni Irpef con le relative aliquote, insieme alla modifica delle soglie per le detrazioni destinate ai lavoratori dipendenti. Anche la tassazione per il lavoro autonomo e il reddito d’impresa subirà un adeguamento, delineando un quadro più chiaro per contribuenti e imprese.
Slitta, invece, il provvedimento sul Bonus Natale, inizialmente previsto nel decreto Omnibus. Il contributo di 100 euro sulle tredicesime per i lavoratori con redditi fino a 28 mila euro e figli a carico sarà oggetto di un decreto specifico che verrà approvato nei prossimi giorni.
Nel frattempo, il governo ha deciso la destinazione dell’otto per mille Irpef di competenza statale per il 2023: i fondi saranno utilizzati per progetti di prevenzione e recupero dalle tossicodipendenze e dalle altre dipendenze patologiche. Una scelta che mira a fronteggiare l’aumento di fenomeni legati alle dipendenze, considerati una priorità sociale e sanitaria.
Le novità rientrano in un quadro più ampio di interventi volti a semplificare e razionalizzare il sistema fiscale italiano. Tuttavia, alcune misure, come il Bonus Natale, richiedono ancora perfezionamenti per garantire il sostegno ai lavoratori e alle famiglie in tempi utili per le festività.